Creare un cluster con Proxmox 4.1
Col l’Hypervisor Proxmox è possibile implementare il cluster dei server host in maniera molto semplice e veloce.
E’ consigliato che i vari nodi abbiano installata la stessa versione.
Mettiamo il caso abbiamo tre host che devono diventare i tre nodi del cluster.
- pc1 – 192.168.1.10
- pc2 – 192.168.1.11
- pc3 – 192.168.1.12
Possiamo partire da tre host puliti oppure se abbiamo già delle macchine virtuali vediamo di far si che girino tutte sull’host principale da cui andremo a creare il cluster.
Se ci sono altre macchine virtuali su altri host conviene farne un backup su uno storage esterno e poi importarlo una volta finito tutto.
Entriamo in shell sul pc1 e diamo il comando per creare la struttura cluster:
1 |
pvecm create <CLUSTER_NAME> |
Attenzione a scegliere e scrivere correttamente il nome del cluster perchè non si potrà cambiare.
E’ possibile verificare l’esisto delle operazioni controllando lo stato del cluster:
1 |
pvecm status |
Per avere la lista dei nodi:
1 |
pvecm nodes |
Per aggiungere il secondo nodo si apre la shell sul nodo da aggiungere (pc2):
1 |
pvecm add <HOSTNAME_O_IP_DEL_PC1> |
Stessa cosa poi sul il pc3.
Ora è possibile accedere all’interfaccia di gestione di qualsiasi nodo per poter gestire il custer.
L’attuale soluzione non gestisce il failover è solo una gestione centralizzata dei vari nodi con la possibilità di migrare le macchine da un host all’altro.
Per rimuovere un nodo (la rimozione è definitiva) occorre innanzitutto migrare eventuali macchine virtuali sugli altri nodi e spegnere l’host da rimuovere.
L’host non va poi più riacceso o per lo meno non va riacceso connesso alla rete se no potrebbe corrompersi poi la strutture cluster.
Una volta spento l’host, basta collegarsi in shell su uno qualsiasi degli altri nodi ed eseguire:
1 |
pvecm delnode <HOSTNAME_O_IP_NODO> |
Nel caso si ottenesse l’errore ‘cluster not ready – no quorum?‘ provare a reimpostare il quorum dando priorità alla macchina accesa:
1 |
pvecm expected 1 |
Dopo provare di nuovo ad eliminare il nodo.