OpenOffice.org è e rimarrà software libero
In aggiornamento alla notizia indicata il 16 dicembre 2010:
OpenOffice.org è e rimarrà software libero. In merito al comunicato stampa di annuncio di Open Office 3.3 e Cloud Office 1.0, le due suite per l’ufficio proprietarie disponibili a pagamento attraverso la rete di vendita Oracle, l’Associazione PLIO (Progetto Linguistico Italiano OpenOffice.org) ritiene opportuno puntualizzare:
- che la suite OpenOffice.org è e rimarrà software libero, e in quanto tale può e potrà essere distribuita e utilizzata per qualsiasi scopo a titolo gratuito, come previsto dalla licenza LGPLv3;
- che la decisione di ribattezzare StarOffice in Open Office si dimostra assolutamente inopportuna, in quanto genera confusione sul mercato con il marchio OpenOffice.org, che è stato portato al successo dalla comunità con il lavoro dei volontari.
http://www.webnews.it/2010/12/18/openoffice-org-e-e-rimarra-software-libero/