Accedere ad una cartella Nextcloud tramite WebDAV su Debian 9
NOTA: la data/ora di modifica dei file e cartelle non viene mantenuta, ma prende la data/ora dell’operazione di copia.
Installare il pacchetto davfs2:
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sudo apt-get install davfs2 |
Creare la cartella di mount locale:
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sudo mkdir /media/cloud |
Provare prima con il comando mount diretto se la connessione riesce:
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sudo mount -t davfs https://host-nextcloud/remote.php/webdav/ /media/cloud |
Chiederà l’utente e la password dell’utente che vogliamo usare.
Se funziona possiamo impostare utente e password nel file /etc/davfs2/secrets:
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# ... mettere alla fine del file ... /media/cloud <utente> <password> |
Per impostarlo in /etc/fstab:
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# webdav https://url-host-nextcloud/remote.php/webdav/ /media/cloud davfs _netdev,noauto,user,uid=<utentelinux>,gid=<gruppolinux> 0 0 |
Se si utilizza un certificato selfsigned occorre copiare il crt o pem in /etc/davfs2/certs e editare il file /etc/davfs2/davfs2.conf:
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trust_server_cert /etc/davfs2/certs/apache-selfsigned.crt |
Per ovviare all’avviso /sbin/mount.davfs: warning: the server does not support locks editare il file /etc/davfs2/davfs2.conf:
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use_locks 0 |
In /etc/fstab è possibile mettere auto invece che noauto se lo si vuole montato in automatico al boot, però serve avere utente, password ed eventualmente il cerificato pre-impostati, rallenta comunque la fase di boot.